"Nati sulla luna, figli della luna" così alcuni descrivono i bambini autistici che per la loro difficoltà ad esprimersi ed a comunicare, sembra siano arrivati da un altro mondo.
Un mondo non troppo distante, perchè esteriormente sono come tutti noi.
Il nome "Seconda luna" è stato scelto perchè nessun bambino autistico si debba mai sentire solo in questo mondo e perchè si spera per loro in "una seconda opportunità........."
Nella letteratura di riferimento i bambini autistici vengono spesso descritti come “bambini bellissimi ma distanti…chiusi in una torre d'avorio”, chiamati “bambini della Luna, per la loro distanza dagli altri, o bambini pesci, per il loro silenzio”, affascinanti e inquietanti “per il mistero che li circonda” (U.Frith, “L'autismo. Spiegazione di un enigma”).